Incredibile ma vero! Un Bancomat impazzito ha rischiato di far diventare tutti ricchi per sbaglio: ecco che cosa è successo.
Andare a prelevare soldi in un Bancomat non è quasi mai un’attività positiva e fatta a cuor leggero. Se stiamo prendendo dei soldi dal nostro conto, significa anche che li stiamo per utilizzare e, a meno che lo scopo non sia comprare le nostre scarpe preferite, sono poche le volte in cui questa è una buona notizia. Ma le cose non sempre vanno come abbiamo pianificato, specialmente quando c’è un imprevisto che esula dalle nostre volontà.
Chi è andato a prelevare i soldi da questo Bancomat fallato, infatti, si è trovato al contrario una bella sorpresa decisamente inaspettata. Per un errore nel sistema di erogazione del denaro, infatti, chi voleva prelevare 20 euro se ne ritrovava 50 in mano. Un atto di bontà da parte della banca? Non proprio: ecco che cosa è successo davvero e per quale motivo.
Banconote da 50 al posto di quelle da 20: il Bancomat impazzito che ha fatto il giro del web
Apparentemente potrebbe sembrare una buona notizia quella di ritrovarsi più soldi in mano di quanto avevamo previsto, o magari addirittura di quanti ne abbiamo nel nostro conto. Ma si è trattato di un semplice errore, quello che ha colpito questo Bancomat di Padova impazzito che per qualche ora ha erogato erroneamente banconote da 50 al posto di quelle da 20. Una bella differenza!
Il motivo è un errore umano da parte degli operatori della Banca in questione, che avevano messo le banconote da 50 nel cassetto di quelle da 20. Quello che i cittadini avrebbero dovuto fare – e che in molti hanno fatto – è spiegare l’errore agli operatori e restituire i soldi in più. Ma l’occasione fa l’uomo ladro e per alcuni la tentazione è stata troppo forte, tanto da spingerli a non dire nulla e andarsene con tanti soldi in più.
Ora la Banca richiede onestà a quei cittadini che sanno di aver “barato” e minaccia provvedimenti seri per coloro che non hanno riportato le banconote indietro. L’ammanco calcolato dalla Banca è stato, alla fine, di circa 700 euro e i cittadini sono stati contattati dalla Banca uno ad uno per recuperare i soldi perduti ed erroneamente regalati a qualche fortunato cliente, che ha comunque dovuto rinunciare al “regalo”.
