La depressione è un problema più frequente di quanto si possa pensare, anche se molti non se ne rendono conto: ecco i segnali inequivocabili.
È capitato certamente a tutti, e con ogni probabilità anche più di una volta, di essere alle prese con un momento difficile e di non riuscire a guardare al futuro con lucidità. In quella fase si finisce per vedere tutto nero e per pensare di non riuscire a superare i problemi, sia che si tratti di qualcosa che riguarda la sfera sentimentale sia il lavoro.
La rottura con la persona amata può portare a temere la solitudine conseguente, ma non va certamente meglio se si arriva a perdere il proprio impiego, specialmente se si ha una famiglia sulle spalle da sostenere. Non è certamente eccessivo parlare in questi casi di depressione, anche se i diretti interessati tendono spesso a negarlo.
Depressione: è importante non avere paura
Si sente spesso parlare di depressione, ma spesso quando si arrivano a provare sensazioni tipiche di questo stato d’animo si tende a negarlo, come se fosse un segno di debolezza. In realtà, si tratta di una situazione davvero diffusa (si parla del 10-15% della popolazione), soprattutto in una società come quella di oggi in cui ci si sente facilmente sotto pressione e si teme di non essere all’altezza in diversi momenti.
In genere è diffusa soprattutto tra le adolescenti e le donne, che faticano ad accettare eventuali insuccessi e li vivono come un segno della loro incapacità. Non si deve comunque pensare che sia impossibile uscirne, né avere paura di chiedere aiuto. Ammetterlo rappresenta infatti il primo passo per provare a mettersi alle spalle questa fase.
Alcuni segnali non devono essere sottovalutati. Chi soffre di depressione spesso è convinto di riuscire a rialzarsi dalle difficoltà che sta vivendo in quel momento. È però importante che chi gli sta vicino non lo lasci solo e prenda consapevolezza di quello che sta accadendo in modo da poterlo aiutare in modo concreto.
Ci sono però dei sintomi che però possono apparire inequivocabili e che dovrebbero mettere in allarme. Chi è entrato in uno stato depressivo tende a essere pessimista sul futuro ed è abbattuto a livello morale da almeno due settimane, oltre a non riuscire a rispondere ad alcuno stimolo proveniente dall’esterno.
I contatti sociali vengono quindi ridotti al minimo, al punto tale da non riuscire ad accettare anche solo un invito da un amico per andare a mangiare una pizza. Questa situazione è poi accompagnata spesso anche da altri sintomi collaterali che possono diventare invalidanti: è il caso, ad esempio dei disturbi del sonno, difficoltà a mangiare con regolarità, mal di testa, perdita di attenzione, spossatezza, assenza o diminuzione d’interesse rispetto alle attività di piacere e, nei casi più gravi, anche istinti suicidi.
Le cause scatenanti possono essere diverse, dalla perdita di lavoro che provoca incertezza alla fine di una storia d’amore importante, ma senza dimenticare lutti, traumi o abusi e malattie gravi. Chiedere il sostegno di un professionista è davvero determinante.
